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                                                            Solare Termico                                                                    Fotovoltaico 

Cosa è?            Converte la radiazione solare in calore,                                                Trasforma la luce solare in energia elettrica ,

                          utilizzato per riscaldare acqua sanitaria e/o ambienti domestici              sfruttando l'effetto fotovoltaico presente nelle celle di silicio

Vantaggi?   Riduce i consumi di gas o elettricità per acqua calda e riscaldamento,      Abbassa la dipendenza dalla rete elettrica, consente 

                      con alto rendimento energetico e minor spazio occupato                           autoconsumo, stoccaggio enegetico e un impatto ambientale                                                                                                                                                      contenuto

Cosa scegliere?  Se hai bisogno soprattutto di acqua calda o integrazione                  Se vuoi produrre energia elettrica per uso domestico , alimentare

                                 al riscaldamento domestico                                                              elettrodomestici, pompe di calore, ricarica veicoli elettrici 

Ideale:                       Un mix di entrambi, se hai spazio sul tetto e vuoi ridurre le bollette e l’impatto ambientale su più fronti.

Caldaia di condensazione 

È una caldaia a gas di ultima generazione che:

• Recupera il calore latente contenuto nei fumi di scarico,

• Trasforma quel calore in energia utile per riscaldare l’acqua,

• Rispetto alle caldaie tradizionali, riduce i consumi di gas fino al 30%.

 Il risparmio aumenta se abbini:

• Termostati intelligenti,

• Valvole termostatiche,

• Impianti a bassa temperatura (es. riscaldamento a pavimento),

• Buon isolamento dell’edificio.
  
  

vantaggi

• Riduzione delle emissioni di CO₂ fino al 70%

• Migliore comfort termico e acqua calda più stabile

• Maggiore durata rispetto alle caldaie tradizionali

 Perché è importante pulire i pannelli solari?

1. Migliora la produzione di energia

• Lo sporco (polvere, smog, foglie, polline, sabbia, escrementi di uccelli, neve) crea una patina opaca sulla superficie del pannello.

• Questa patina riduce la quantità di luce solare che arriva alle celle fotovoltaiche, abbassando il rendimento fino al 10–25% o più, soprattutto se i pannelli sono in zone molto inquinate o agricole.
  
  

2. Previene il surriscaldamento

• Lo sporco può creare zone d’ombra parziali sul pannello, causando i cosiddetti "hot spot" (punti caldi).

• Questi hot spot danneggiano le celle nel tempo e ne riducono la vita utile.
  
  

3. Allunga la vita dell’impianto

• Una superficie pulita evita l’accumulo di sostanze corrosive (come piogge acide o guano) che col tempo potrebbero intaccare il vetro o i bordi del pannello.

• Questo significa meno manutenzione straordinaria e maggior durata dell’impianto.
  
  

4. Massimizza il ritorno sull’investimento

• Se hai acquistato o installato un impianto fotovoltaico per risparmiare in bolletta o vendere energia in rete, è fondamentale che produca il più possibile.

• Un pannello sporco produce meno, quindi ci mette più tempo a ripagarsi.
  
  

 Ogni quanto pulirli?

• In media: 1 o 2 volte l’anno

• Più spesso se:
  Vivi in zone molto polverose, agricole o vicino a strade trafficate
  C’è molta presenza di uccelli
  Piove poco o raramente
  L’impianto ha un’inclinazione molto bassa (acqua e sporco non scivolano via)
  
  

 Attenzione: non basta la pioggia!

Molti pensano che la pioggia pulisca i pannelli, ma in realtà lascia spesso aloni di calcare o sporco sedimentato, un po’ come accade con i vetri delle finestre.

-Pompa di calore idronica:

È una pompa di calore che scalda (o raffresca) l’acqua, non l’aria. Questa acqua viene poi distribuita nell’impianto di riscaldamento (pannelli radianti, termosifoni o ventilconvettori) o usata per acqua calda sanitaria. 

A cosa serve:

• Riscaldare l’ambiente tramite acqua calda (sistema radiante o termosifoni)

• Raffrescare (se compatibile)

• Fornire acqua calda sanitaria

Ideale per:

• Case nuove o ristrutturate con buon isolamento termico

• Chi ha un impianto a pavimento radiante o ventilconvettori

• Chi vuole un sistema completamente elettrico (senza gas)

 Pompa di calore ibrida

Cos’è

È un sistema che combina una pompa di calore con una caldaia a gas (a condensazione). I due sistemi lavorano in sinergia per garantire comfort ed efficienza in ogni condizione climatica.

Come funziona:

• La pompa di calore lavora quando le temperature esterne sono miti, con alto rendimento.

• La caldaia interviene nei periodi più freddi, quando la pompa di calore sarebbe meno efficiente.

• Il controllo elettronico integrato decide automaticamente quale fonte usare.
  
  

A cosa serve:

• Riscaldare l’abitazione con l’energia più conveniente

• Produrre acqua calda sanitaria in modo continuo

• Garantire comfort anche in climi freddi o rigidi
  
  

 Ideale per:

• Case con impianto esistente a radiatori ad alta temperatura

• Zone con inverni rigidi

• Chi vuole risparmiare energia ma senza rinunciare alla sicurezza di una caldaia

- Split monosplit (parete)

Unità esterna + interna a parete, spesso con tecnologia inverter e pompa di calore.
Pro: massima efficienza, comfort, silenzio; riscaldano e raffreddano, deumidificano; consumo energetico ottimizzato
È il tipo più diffuso nelle abitazioni moderne.

-Split multisplit (dual, trial, quadri…)

Un’unità esterna alimenta più split interni, ognuno con controllo indipendente.
Pro: climatizzazione personalizzata per ogni stanza, meno unità esterne.

-Canalizzati (ducted) e fancoil a pavimento/soffitto/cassetta

Sistemi pensati per un clima uniforme su tutta la casa (o ufficio) tramite canalizzazione o fancoil.
Pro: estetica discreta e aria diffusa in modo uniforme.
 

-Cassette a soffitto

Installati nel controsoffitto, distribuiscono aria in 4 direzioni.
Ideali per ambienti ampi o uso commerciale .

Purificare l'aria fa la differenza. Perché ?

1. Ambienti sani: riducono la presenza di virus, batteri, allergeni e muffe, migliorando la qualità dell’aria respirata.
   
   

2. Meno manutenzione e odori: funzioni auto-pulenti evitano accumuli dannosi, esalazioni sgradevoli e inefficienze elettricomagazine
   
   

3. Efficienza energetica & comfort: mantenendo puliti gli scambiatori, si evitano cali di prestazioni (15‑30%) .
   
   

4. Smart home integrata: controllo via app e voce (Google/Alexa), con monitoraggio in tempo reale della qualità dell’aria